DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE DEI REDDITI IRPEF ex art.9 comma 1-bis del DPR 115/2002

Io sottoscritto Sig./ra __________________, nato/a ad ______________ (_) il __.__.__, (C.F. ___________________) e residente a ____________ (_) in via ___________________, __, avendo proposto azione giudiziaria per conseguire prestazioni o benefici previdenziali o assistenziali, come risulta dal ricorso cui la presente dichiarazione viene allegata e di cui fa parte integrante, valendomi della facoltà concessami dall’art. 4 della L.15/68 e consapevole delle responsabilità di legge derivanti da dichiarazioni false o reticenti consapevole delle sanzioni penali richiamate dall’art.76 del D.P.R. 28.12.2000 n.445, in caso di dichiarazioni mendaci e di formazione o uso di atti falsi

                                                       DICHIARO

–          Ai fini dell’esenzione dal pagamento del contributo unificato – di essere titolare, personalmente ed insieme al mio nucleo familiare, per l’anno precedente, di un reddito familiare imponibile ai fini IRPEF, risultante dall’ultima dichiarazione, inferiore a tre volte (limite posto a € 35.240,04 secondo l’aggiornamento previsto dal Decreto 23 luglio 2020 pubblicato in Gazzetta Ufficiale 30 gennaio 2021, n. 24) l’importo del reddito stabilito ai sensi degli art. 76, commi da 1 a 3, e 77 del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di spese di giustizia di cui al Decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115, tenendo, inoltre, conto di quanto previsto dall’art. 92 D.P.R. n.115/2002 in caso di reddito familiare;

–          Ai fini dell’esenzione delle spese legali in caso di soccombenza – che ai sensi e per gli effetti dell’art. 152 disp.att. c.p.c., sono nelle condizioni di reddito previste per la concessione del beneficio dell’ESENZIONE DALLE SPESE DI SOCCOMBENZA NEI GIUDIZI PREVIDENZIALI ED ASSISTENZIALI in quanto il reddito imponibile Irpef mio ed del mio nucleo familiare nell’anno precedente quello in corso, è inferiore a due volte (limite posto a € 23.493,36 secondo l’aggiornamento previsto dal Decreto 23 luglio 2020 pubblicato in Gazzetta Ufficiale 30 gennaio 2021, n. 24), l’importo del reddito stabilito ai sensi degli art. 76, commi 1 a 3, e 77 del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di spese di giustizia di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115 e

                                                 MI IMPEGNO

A comunicare, fino a che il processo non sia definito, le variazioni rilevanti dei limiti di reddito verificatisi nell’anno precedente alla decisione.

Si Allega Copia della Carta D’identità;

____________, lì __/__/2021

                                                                    (Firma)  __________________

/ 5
Grazie per aver votato!

Modello informativa per controversie

Io sottoscritto____________________________________________________

dichiaro di essere stato informato dall’Avv.________________________________________________

in ossequio a quanto previsto dall’art. 4,3° comma del d.lgs., 4 marzo 2010, n.28:

  1. della facoltà di esperire il procedimento di mediazione previsto dal d.lgs. n. 28/2010 per tentare la risoluzione stragiudiziale della controversia insorta tra me e___________________________

in relazione a ___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________; nonché dell’obbligo di utilizzare il procedimento di mediazione previsto dal d.lgs. n. 28/2010 (ovvero per le materie ivi contemplate, i procedimenti previsti dal d.lgs. n. 179/2007 o dall’art. 128-bis del d.lgs. n. 38571993 e successive modificazioni), in quanto condizione di procedibilità del giudizio, nel caso che la controversia sopra descritta sia relativa a diritti disponibili in materia di condominio, diritti reali, divisione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto di aziende, risarcimento del danno derivante dalla circolazione di veicoli e natanti, da responsabilità medica e da diffamazione con il mezzo della stampa o con altro mezzo di pubblicità, contratti assicurativi, bancari e finanziari.

  1. della possibilità, qualora ne ricorrano le condizioni, di avvalersi del gratuito patrocinio a spese dello Stato per la gestione del procedimento;
  2. dei benefici fiscali connessi all’utilizzo della procedura, ed in particolare:
  3. a) della possibilità di giovarsi di un credito d’imposta commisurato all’indennità corrisposta all’Organismo di mediazione fino a concorrenza di 500 euro, in caso di successo; credito ridotto della metà in caso di insuccesso; e delle circostanze che:
  4. b) tutti gli atti, documenti e i provvedimenti relativi al procedimento di mediazione sono esenti dall’imposta di bollo e da ogni spesa, tassa o diritto di qualsiasi specie e natura;
      1. c) che il verbale di accordo è esente dall’imposta di registro entro il limite di valore di 50.000 euro e che in caso di valore superiore l’imposta è dovuta solo per la parte eccedente.         _______,lì _______
/ 5
Grazie per aver votato!

Nota precisazione credito – Pignoramento c/o terzi (es. mob.)

NOTA DI PRECISAZIONE DEL CREDITO

Al sig. giudice dell’esecuzione del Tribunale di ………. dott. ……

Il/la sig./ra ……….., creditore nella procedura esecutiva iscritta al n. ……………. R.G.E. rappresentato/a e difeso/a per procura rilasciata in calce all’atto………. dall’avv…………, elettivamente domiciliato presso lo studio del predetto difensore in …………………,  precisa il suo credito come segue:

1) Credito indicato nell’atto di precetto pari ad …………… di cui …………… per capitale;

…………… per interessi al tasso convenzionale del ……………; (ovvero al tasso legale) già calcolati sino al ……………;

…………… per spese di precetto e così complessivamente per ………..

2) Interessi successivi all’atto di precetto pari ad …………… calcolati come previsto dal titolo al tasso legale dal  …………… al saldo sul capitale puro;

(ovvero calcolati come previsto dal titolo al tasso convenzionale del …………… previsto dal titolo dal …………… al saldo sul capitale puro ;

3) Acconti direttamente percepiti (escluso il versamento del quinto) pari complessivamente ad ………….. di cui:

acconto di …………… percepito il ……………;

acconto di …………… percepito il ……………;

da imputare come segue …………………………

4) Spese legali della procedura esecutiva, successive al precetto (o all’atto):

…………… per compensi)

e …………… per spese oltre …………… per c.p.a.  ed …………… per i.v.a. (…………… % di ……………) e così complessivamente:

Totale generale Euro ……..

_______, lì _________

Avv. _______________

LA PRECISAZIONE DEL CREDITO DOVRA’ ESSERE PREFERIBILMENTE TRASMESSA TELEMATICAMENTE ALMENO 10 GG PRIMA DELL’UDIENZA DI ASSEGNAZIONE  (PIGNORAMENTO PRESSO TERZI) OPPURE DI ATTRIBUZIONE O DISTRIBUZIONE (ESECUZIONE MOBILIARE).

 

/ 5
Grazie per aver votato!